A tu per tu con… Albarossa Wines

AlbarossaUna storia lunga più di 120 anni e un futuro promettente all’insegna del miglior Prosecco. Fondata nel 1890 dal bisnonno degli attuali proprietari, i fratelli Lorenzon, la Cantina Albarossa esalta le migliori caratteristiche del prosecco nei suoi tre tipi di spumanti (Dry, Extra Dry e Brut) che nascondo dai vigneti aziendali situati tra le vallate di Solighetto e Refrontolo,  nel cuore della zona di Valdobbiadene–Conegliano. Tecniche di coltivazione biologiche e una cantina completamente ecosostenibile (con un impianto fotovoltaico e il recupero delle acque piovane) sono i tratti distintivi di questa azienda emergente, capace di ottenere riconoscimenti importanti negli ultimi anni. Ne parliamo con Lucniao Lorenzon.

Come nasce uno spumante Albarossa?
Nasce facendo attenzione a quelli che sono le garanzie necessarie per un prodotto di qualit. Prima di tutto è fondamentale il territorio, la zona di Conegliano-Valdobbiadene, poi la raccolta manuale nelle cassette, la scelta di non usare prodotti nocivi nei campi, la voglia di mantenere tutte quelle pratiche tradizionali che hanno permesso di conservare il nostro patrimonio nei migliori dei modi.

Negli ultimi anni Albarossa ha messo una marcia in più, quali sono state le scelte vincenti?

Convinti di aver raggiunto un’ottima qualità, abbiamo deciso di partecipare ai principali concorso enologici ottenendo risultati importanti. Allo stesso tempo abbiamo voluto puntare con convinzione sul mercato estero, dove il Prosecco Superiore è apprezzato e la richiesta di vini italiani di qualità è in aumento rispetto a quanto accade spesso in Italia. Noi siamo una piccola azienda, con in media una produzione di 100mila bottiglie l’anno, ma stiamo riuscendo a entrare in mercati importanti.

Quali sono i paesi in cui si bevono gli spumanti Albarossa?
Siamo presenti in Germania e in Belgio, stiamo entrando in Inghilterra e Taiwan. Sono mercati interessanti, capaci di apprezzare la qualità e di distinguere tra prodotti di fascia bassa e prodotti di fascia alta, cosa che purtroppo a volte non accade in Italia, dove l’unico criterio di scelta spesso è il prezzo.

Tra i vostri vini più apprezzati c’è il Prosecco Brut Albarossa Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiane DOCG
Sì, è quello che tra l’altro ha ricevuto il bollino rosso all’ultima edizione del Merano Wine Festival e che è apprezzato anche per la sua versatilità: ottimo come aperitivo, può essere bevuto anche a tutto pasto.

C’è qualche sorpresa che bolle in botte per il 2014?

Sì, usciremo con un nuovo spumante brut sotto la recente denominazione Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Rive di Refrontolo. Sarà uno spumante più secco rispetto agli attuali, ma per giudicarlo bisognerà.. provarlo nel bicchiere.