Amarone “Le Bessole”, da Accordini una sfida nel tempo
Una spiccata personalità e un lungo avvenire davanti a sè: si potrebbe riassumere così l’Amarone “Le Bessole” 2011 dell’Azienda Accordini Igino presentato in anteprima durante la 50esima edizione di Vinitaly. In uscita sul mercato in questi giorni, dopo oltre un anno rispetto alla tradizionale “Anteprima Amarone” che a fine gennaio ha proposto le annate 2012, l’Amarone firmato Accordini non ha tradito le attese. Anzi, l’assaggio è stata l’ennesima prova di come per capire e apprezzare vini così complessi e longevi forse bisognerebbe riconsiderare la tempistica delle anteprime, ma questa è un’altra storia…
Tornando alla nostra visita allo stand F4 del Padiglione 5 (Veneto), l’assaggio di quello che è senza dubbio il prodotto di punta è stato preceduto dalla degustazione della seconda annata del Lugana “Golfina”, etichetta lanciata lo scorso anno e in linea con la personalità dei vini aziendali. Da sottolineare anche il Valpolicella Classico di Accordini, che colpisce per l’ottima bevibilità e la freschezza del frutto.
Ma i riflettori questa volta erano accesi sull’Amarone: il Cru “Le Bessole” è prodotto da vigneti che si trovano sulle colline di Moron, al confine tra il Comune di San Pietro in Cariano e il Comune di Negrar. Le uve sono Corvina e Corvinoni per il 70%, Rondinella per il 20% e Rossignola per il restante 10%. Il colore è il caratteristico rosso granato intenso, il naso è ancora piuttosto giovane e rivela sentori di liquerizia con note di frutta sotto spirito, mentre in bocca un tannino ben integrato e un sorso pieno lasciano presagire un’ottima evoluzione nei prossimi anni.