Cesenatico gourmet con il Festival della Cucina italiana, 23-25 settembre
Sbarca a Cesenatico con grandi chef, funamboli della degustazione e una selezione di prodotti top per tutti i gusti: stiamo parlando del Festival della Cucina Italiana, che per la 16esima edizione (dal 23 al 25 settembre) torna in Romagna. Organizzato da La Madia Travelfood, prima storica rivista italiana nel settore della ristorazione, si tratta di un festival itinerante che riunisce ogni anno una nutrita selezione di eccellenze agroalimentari italiane accanto a grandi professionisti della ristorazione e della sommellerie. L’edizione 2016 si svolgerà in una cornice suggestiva, ovvero tra i reperti storici del Museo della Marineria di Cesenatico e il lungocanale antistante, dove sarà possibile degustare le eccellenze enogastronomiche ammirando gli antichi bragozzi del Porto Canale disegnato da Leonardo Da Vinci.
Come da tradizione del Festival, non mancherà il conferimento del prestigioso Premio Nazionale Galvanina – alla cultura, al giornalismo, alla cucina, all’imprenditoria – assegnato ogni anno a quattro personaggi che si sono distinti nei diversi ambiti. La premiazione dei quattro del made in Italy – in passato hanno ricevuto questo riconoscimento professionisti del calibro di Gualtiero Marchesi, Tonino Guerra, Pierluigi Celli, Vittorio Sgarbi, Anna Scafuri, Andrea Scanzi e Carlo Cracco – avverrà domenica 25 settembre alle 11 nel prestigioso Teatro Comunale. Cesenatico ospiterà il Festival della Cucina italiana in varie location. La casa museo dello scrittore Marino Moretti verrà utilizzata per mostre tematiche, il Teatro Comunale per uno spettacolo in anteprima assoluta oltre che per il premio nazionale, mentre lungo il portocanale spazio a uno Street Food Festival di grandissima qualità con prodotti rappresentativi di tutte le regioni italiane.
Non mancherano show cooking guidati da chef stellati a cura dell’Accademia Nazionale Italcuochi, mentre le Mariette Artusiane insegneranno, durante corsi pratici, l’arte sopraffina delle “azdore”nel fare la sfoglia e le paste ripiene. Appronderanno in riva all’Adriatico 8 grandi firme della cucina italiana. Massimiliano Mascia (2 stelle al San Domenico di Imola), Beppe Aversa (Buco di Sorrento), Riccardo Agostini (Piastrino di Pennabilli), Gregorio Grippo (La Buca di Cesenatico), Maurizio Urso (Terrazza sul Mare di Siracusa), Enrico Croatti (Dolomieu di Madonna di Campiglio), Alberto Faccani (Magnolia di Cesenatico), Simone Ciccotti (Antica Trattoria San Lorenzo di Perugia) e Enrico Cosentino (l’inventore degli Scialatielli, pasta che proporrà personalmente): ciascuno realizzerà un piatto cult al prezzo speciale di 10 euro, con possibilità di degustare le 8 creazioni insieme al costo di 50 euro, acqua e birra compresi.
Da non perdere, all’interno del Museo della Marineria, la sezione “Un mare di bolle”, con la possibilità di degustare le migliori bollicine italiane e alcuni selezionati vini fermi. Per la prima volta sarà presente al Festival anche una selezione dei vini di Italia nel Bicchiere, con le etichette di undici vignaioli italiani, da Bolzano a Palermo, uniti dalla ricerca della massima qualità: Bugno Martino, Cantina Bartolini, Colletto, Davide Vignato, Italiano, La Sabbiona, Paolini e Stanford, Tenuta Casali, Tenuta Diavoletto, Thomas Niedermayr, Vigna Cunial. A illustrare le caratteristiche dei vini attraverso laboratori di degustazione saranno il sommelier Luca Gardini e i giornalisti Andrea Grignaffini e Marco Tonelli affiancati da Alessandro Rossi