Da Nord a Sud… l’unione fa le Marche a tavola – Dal 30 novembre

Sette percorsi d’autore, sette diversi concerti del gusto, per scoprire la grandezza delle Marche e della sua cucina attraverso l’interpretazione dei grandi nomi della cucina regionale. E’ la proposta del nuovo format “L’unione fa le Marche”, che nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Picenum Tour e Le Marchese del gusto con l’obiettivo di far dialogare in cucina e a tavola ricette, saperi e tipicità delle diverse zone delle Marche, dimostrando che il valore di una cucina di territorio si nutre di confronto, condivisione e gioco di squadra, ingredienti importanti quanto la scelta delle materie prime, la creatività e l’abilità tecnica.

Le Marche sono una regione plurale, come suggerisce il nome stesso – spiegano gli organizzatori e i protagonisti del nuovo format – ma questa ricchezza di prodotti d’eccellenza, tradizioni e gusti fa parte di un’unica splendida terra. Se l’unione di intenti e di impegni costituisce la forza di ogni progetto, quella tra le cucine delle Marche vuole valorizzare l’offerta enogastronomica di questa terra e il lavoro dei suoi interpreti, comunicandoli e promuovendoli con forza ancora maggiore”.

Il funzionamento del format è semplice e coinvolgente: a partire dal 30 novembre 2018 fino al mese di aprile l’Antico Caffè Soriano di San Benedetto del Tronto ospiterà una serie di cene tematiche che vedranno la collaborazione in cucina tra grandi nomi e giovani promesse della cucina marchigiana. Resident chef sarà Simone Ventresca dell’Antico Caffè Soriano, che ospiterà ogni volta uno chef del Piceno e uno delle province di Ancona, Macerata o Pesaro, condividendo con loro la preparazione del menù della serata.

Nel primo appuntamento l’eleganza dello chef Umberto Bentivoglio del Ginevra Restaurant di Ancona incontrerà la simpatia disarmante dello chef Andrea Alcide Romani de La Croisette di San Benedetto del Tronto. I sei piatti della serata spazieranno tra i prodotti delle colline dell’entroterra a quelli delle vette dei Sibillini e del Mar Adriatico.

Dopo il “Benvenuto dello chef” (Simone Ventresca) saranno serviti come antipasti il “Crudo cotto di Brodetto sambenedettese” (Andrea Alcide Romani) e “La mia storia d’amore con il maiale” (Umberto Bentivoglio), mentre i due primi saranno lo “Spaghettone in crema e Mediterraneo” (Romani) e i “Vincisgrassi 3.2” (Bentivoglio). Il secondo sarà “La Ventresca si fa carciofo” (Ventresca), prima del dessert “Il Frustingo secondo Soriano”. Ogni portata sarà abbinata ai vini di Moncaro e San Michele a Ripa.

La cena sarà anche un’occasione unica per scoprire tesori di un artigianato agricolo d’eccellenza. Ogni chef, infatti, verrà accompagnato da un produttore d’eccezione. Simone Ventresca lavorerà con i carciofi dell’Azienda Agricola Capocasa, Andrea Alcide Romani interpreterà gli spaghettoni Regina dei Sibillini, mentre l’antipasto di Umberto Bentivoglio vedrà tra gli ingredienti il pluripremiato miele di Giorgio Poeta.