Il vino è il regalo di Natale più gradito
Vini e Natale, un binomio che funziona. E non solo al momento di pranzo di Natale o cenone della Vigilia, ma anche quando scocca l’ora di scartare i regali sotto l’albero. La crisi sembra risparmiare gli acquisti enogastronomici, che si confermamo il regalo più gradito da fare e da ricevere, primo tra tutti il vino con l’82% delle preferenze. Il 95% di appassionati di vino e internet sogna di avere un piccolo lusso gourmet sotto l’albero, mentre il 60% spenderà tra i 100 e i 200 euro in prodotti buoni e utili.
La spinta verso spese utili, enogastronomia prima di tutto a discapito di abbigliamento, tecnologie e divertimenti registrata dalla Coldiretti, viene ribadita dai risultati del sondaggio di Winenews e Vinitaly, a cui hanno partecipato 1.050 enonauti che hanno eletto star dei doni di Natale il wine & food. Nella top list dei regali da fare, oltre al vino (64%), ci sono olio d’oliva extravergine (14%), salumi (9%), formaggi (6%), pasta (4%) e dolci di vario genere dal cioccolato al Panettone (3%).
Alla base dello shopping natalizio, svetta l’acquisto diretto perché il rapporto con venditori e produttori del settore resta un valore aggiunto al quale non si può rinunciare. Tra i canali di vendita c’è il negozio specializzato con il 50%, segue il produttore con il 40%, la grande distribuzione con il 10%, mentre solo l’8% sceglie internet.