Se domani farà bel tempo (Luca Bianchini, Mondadori 2007, pp. 297)
La trama
Alcol, cocaina, nessun lavoro, tanti soldi, case di lusso, famiglia benestante ma assente e una ragazza-bene: la vita di Leon, ventisette anni, è una gabbia dorata che si sfascia ben presto. Molto presto, alla prima pagina, con Anita che lo lascia facendogli capire per la prima volta che i soldi non possono comprare tutto. Cosa c’entra il vino? Nel tentativo di recuperare la ragazza, ma ancora prima se stesso, Leon si ritrova ospite per qualche giorno della Fattoria del Colle, in piena campagna toscana, alla vigilia di quella che si preannuncia una grande vendemmia. Gente che fatica, dice le cose come le sente, parla di mosto e tafani… E poi ci sono anche una cantiniera ballerina, un cubano rubacuori e una vignaiola con le lentiggini sul petto. Tra calici di vino rosso e salumi di cinta Leon saprà cambiare vita?
La frase
Nessuno a Milano è più anni Ottanta di me
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