Gli agriaperitivi romagnoli di Casetta Rio del Sol protagonisti su Rai 1

Il miglior aperitivo della Romagna è nelle campagne di Forlì, tra le tende della Casetta Rio del Sol. A certificarne il primato sono le telecamere di “Camper”, il programma di Rai 1 che anche quest’anno porta i telespettatori in vacanza nelle migliori mete italiane.
Tra le prime tappe della trasmissione in onda dal lunedì al venerdì alle 12 alle 13.25, è rientrato infatti il coloratissimo villaggio contadino ideato da Marika Servadei, che in via dei Sabbioni accoglie ogni settimana migliaia di persone facendo vivere un’esperienza apprezzatissima di gusto tra natura e tradizioni locali. Elemento caratteristico del villaggio sono le tende indiane rivisitate in chiave romagnola, nate durante il periodo del Covid e diventate il marchio di fabbrica di un agriaperitivo capace di attirare giovani e meno giovani anche da fuori regione, tanto da farsi notare anche da Peppone Calabrese, conduttore televisivo di “Camper” noto per l’impegno nella valorizzazione delle tradizioni culinarie e culturali italiane.
Così le telecamere di Rai 1 hanno fatto tappa a Forlì per raccontare la magica atmosfera che si vive al calar del sole, le proposte gastronomiche a km zero, i cocktail estivi e le animazioni per adulti e bambini che scandiscono ogni settimana la vita del villaggio contadino. Il servizio andrà in onda nella puntata di martedì 24 giugno.
L’inviata Cristina Rinaldi ha intervistato Marika Servadei, facendosi guidare tra le tende impreziosite da stampe romagnole e frasi della canzone “Romagna mia” realizzate dall’antica stamperia Pascucci di Gambettola, che per l’occasione ha proposto una dimostrazione pratica della propria arte.
“Durante la pandemia – ha raccontato Marika Servadei – camminatori e ciclisti si fermavano alla nostra casetta per comprare frutta, verdura, succhi, formaggi e marmellate con il desiderio di gustare i loro acquisti nel campo. La prima tenda è nata per offrire riparo e accoglienza, poi si sono moltiplicate diventando un punto di riferimento per tantissime persone di ogni età. Oggi migliaia di persone arrivano ogni settimana per assaggiare i prodotti della campagna, brindare con un vino tipico o un cocktail preparato con la frutta delle nostre colline, scoprire sapori che li fanno tornare bambini e noi siamo davvero orgogliosi di farglieli conoscere o ritrovare e apprezzare”.
Dalla colazione fino a sera, all’interno delle tende romagnole in mezzo alla natura, è possibile gustare pasti o spuntini a base dei prodotti agricoli di numerose aziende agricole attive per la maggior parte ai piedi della Torre di Oriolo. L’intimo rapporto che lega la terra ai contadini rivive in antiche ricette locali che propongono un mangiare povero tipico delle colline romagnole, dove un tempo non si poteva buttare via niente. Con più di sessant’anni di esperienza nella produzione di frutta, verdura e trasformati, Rio del Sol si è aperta all’accoglienza con l’entrata di azienda della terza generazione.