Sciacchetrà, crolla la produzione
Sciacchetrà, il famoso vino passito delle Cinque Terre, a rischio estinzione? Forse no, ma da quanto emerge dai dati del Corpo Forestale dello Stato del Parco Nazionale delle Cinque Terre, la vendemmia 2013 non fa dormire sonni tranquilli agli amanti di questo vino davvero unico, prodotto con i grappoli migliori di uva Bosco, Albarola e Vermentino e venduto con prezzi al dettaglio variabili da 100 a 400 euro al litro. Il quantitativo di uve poste ad appassire è nettamente inferiore a quello del 2012 a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli. Se l’anno scorso furono ben 35.505 i chilogrammi di uva messi ad appassire, nel 2013 il quantitativo è ben inferiore, pari a 21.578 chilogrammi: negli ultimi undici anni, è andata peggio solo nel 2002, anno nero della produzione locale. Una carenza che ha spinto quattordici aziende vinicole delle Cinque terre a rinunciare alla produzione annuale di Sciacchetrà Dop a favore del vino bianco.